Mi viene chiesto spesso se la casa familiare può essere assegnata per metà a ciascun coniuge.
Saranno i tempi economicamente difficili ma appare paradossale che le coppie vogliano separarsi e al contempo desiderino rimanere nella casa coniugale!
Affrontiamo allora questo quesito spinoso che suona così: “Mi sto separando e ho paura di perdere la casa. Posso dividerla in due?”
Spesso è il marito e padre che deve lasciare l’abitazione, anche se è sua al 100% e non c’è dubbio che poter dividere la casa a metà, dividerla materialmente intendo, potrebbe rappresentare una soluzione meno penalizzante per lui!
Assegnazione della casa familiare previa suddivisione
La soluzione è percorribile, nel senso che la casa familiare potrebbe anche essere assegnata per metà a ciascun coniuge, ma ciò presuppone che la stessa venga materialmente suddivisa in due porzioni indipendenti.
Il giudice potrebbe ratificare un accordo di separazione che preveda tale suddivisione.
Certo è che la suddivisione deve essere praticabile, magari tirando su un muro e aprendo un’altra porta, etc.
Il giudice, tuttavia, non deciderà mai di suddividere la casa senza il consenso di entrambi, e questo perchè molto spesso è soluzione più agevole assegnare la casa ad uno solo dei due genitori, creando la distanza di sicurezza tra i due!
Il giudice potrebbe anche rifiutare la soluzione proposta dai coniugi di suddivisione della casa, allorchè ritenga tale soluzione negativa per i bambini.
Se il tuo ex è d’accordo, il giudice probabilmente accetterà la tua proposta. Ma se si oppone, la situazione si complica.
Ricordo un caso in cui un padre voleva continuare a vivere nella tavernetta della casa familiare. Inizialmente, il giudice disse di no, ma poi la Corte d’Appello cambiò decisione a causa delle necessità lavorative dell’uomo.
Tuttavia, l’avvocato della moglie ribaltò nuovamente la situazione, evidenziando che l’uomo non aveva la licenza per lavorare lì e che il suo vero scopo era disturbare l’ex moglie e i figli.
👉 In conclusione, se vuoi dividere la casa e assegnarla metà ciascuno:
- Analizza attentamente le caratteristiche della tua abitazione.
- Fai una proposta ben studiata all’altro coniuge.
- Se c’è opposizione, valuta tutte le alternative prima di rivolgerti al giudice.
- Se decidi di chiedere la divisione, presentati in tribunale con argomenti solidi e convincenti.
Non è facile, ma non è neanche impossibile. Buona fortuna! 🍀
Guarda anche il video!
Guarda anche A chi spetta la casa familiare se non ci sono figli
La riproduzione totale o parziale di questo articolo e del contenuto del video è consentita soltanto se accompagnata dall’indicazione della fonte
e dall’inserimento del link a questa pagina.