Emotrasfusioni e mancanza di volontà contrarie anticipate= stato di necessità

Scritto il 29 Giugno 2009 in DC-Finalità e destinatari

(G.T. Modena, decr. 29 giugno 2009)

Se taluno:
– è affetto da demenza senile, privo della consapevolezza necessaria a prestare consenso sanitario.
– e viene sottoposto in via urgente ad un intervento chirurgico di resezione di parte dell’intestino.
e si rendono necessari trattamenti di emotrasfusione.
– rispetto ai quali egli, quando era lucido, non aveva espresso volontà contrarie.

(i) non occorrerà procedere alla nomina di un amministratore di sostegno allo scopo di prestare/negare il consenso a tale trattamento, configurandosi lo stato di necessità.
(ii) e, dunque, deciderà il medico nel senso di sottoporre il paziente alle emotrasfusioni necessarie;
(iii) non rileverà, in senso contrario, la circostanza che i familiari siano testimoni di Geova, quando risulti che l’interessato non aveva aderito – a sua volta – a tale confessione religiosa.

 

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