Divorzio con figli piccoli: cosa devi sapere

divorzio con figli minorenni
Scritto il 09 Ottobre 2024 in Divorzio e Separazione

Divorzio con figli piccoli: cose da sapere.
Se stai per divorziare o vorresti farlo e hai figli piccoli, intendo minorenni, ci sono alcune cose che è importante che tu sappia, nell’interesse tuo e dei tuoi figli.
Ora, immagino che tu sappia che il divorzio viene dopo la separazione personale.
Pertanto, se stai affrontando o stai per affrontare il divorzio, avrai già sicuramente delle regole che tu e il tuo ex state seguendo nella gestione dei bambini.
E mi riferisco sia ai tempi di frequentazione dei figli con i rispettivi genitori sia al mantenimento dei figli.
Sono le regole che, per forza di cose, sono state stabilite al tempo della separazione, in accordo tra voi o da parte del giudice.

La prima cosa da sapere in caso di divorzio con figli piccoli: occorre valutare cosa è cambiato 

La prima cosa da sapere è, allora, la seguente: le regole che vennero stabilite al tempo della separazione potrebbero venire confermate nel divorzio, ma potrebbero anche venire modificate.
Ora, la conservazione o la modifica delle regole relative ai figli dipende dal fatto che la situazione sia rimasta immutata nel tempo o sia cambiata almeno in parte.
E di cosa parlo quando dico “la situazione”?
Mi riferisco a tutti gli aspetti della vita di una persona, sia esistenziali sia economici.

Cambiamenti riguardanti i genitori

Così, potrebbero essere cambiate le condizioni lavorative e reddituali di uno o di entrambi i coniugi, oppure uno dei due potrebbe avere cambiato abitazione e luogo di vita.

 

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Cambiamenti riguardanti i figli

Se, poi, è trascorso molto tempo dalla separazione, i figli nel frattempo saranno cresciuti e le loro esigenze cambiate.
E ancora tu o il tuo ex potreste avere messo al mondo altri figli.

E’ necessario fare un confronto tra il prima e il dopo

Ebbene, per capire allora che cosa chiedere nella trattativa per addivenire ad un divorzio consensuale o che cosa chiedere al Giudice, occorre fare questo confronto: qual’ è oggi la situazione complessiva di ciascuno dei coniugi e quali le necessità dei figli rispetto all’epoca della separazione.
Ovviamente, questa è una valutazione che andrebbe fatta insieme al tuo avvocato di fiducia, ma già da solo/a sei in grado di capire quali sono stati i cambiamenti nella tua vita e in quella dei figli.
Più difficile, invece, è sapere quali sono stati i cambiamenti nella vita del tuo ex.
E qui le informazioni potranno essere assunte prendendo contatti con l’altro, tramite l’avvocato, in modo da avviare una trattativa.
La trattativa, pertanto, offrirà delle informazioni che prima non si avevano, in particolare sulle condizioni economiche del tuo coniuge.

Quindi, ricapitolando, i fattori che potrebbero condurre ad una modifica delle regole sono i seguenti:

– il mutamento delle condizioni economiche dell’uno o dell’altra o di entrambi

– la diversa età dei figli

– il cambiamento del luogo di vita o dell’ abitazione

– la nascita di altri figli da mantenere

Aspetti da discutere nella trattativa per il divorzio 

Ti indico, ora, gli aspetti che è bene prendere in considerazione e discutere con il tuo ex nella trattativa per il divorzio.
Si tratta dei seguenti:

  • la cd. collocazione dei figli minori, cioè con quale genitore i figli di età inferiore ai diciotto anni continueranno a convivere. Tieni ben presente a questo riguardo che se i figli ora sono adolescenti, o comunque a partire dagli 11/12 anni, la loro volontà è fondamentale. Pertanto, se immagini che tuo figlio potrebbe esprimere il desiderio di andare ad abitare con l’altro genitore, ti consiglio di non sottovalutare la questione e di parlarne approfonditamente con il tuo avvocato
  • l’ assegnazione della casa familiare, ovvero chi dei due adulti continuerà ad abitare nella casa familiare. Come già saprai, la casa viene assegnata al genitore convivente con i figli
  • e, ancora, i tempi in cui i figli minori staranno con i rispettivi genitori, ovvero le giornate con mamma  e quelle con papà
  • infine, il mantenimento dei figli, cioè quale somma di denaro il genitore non convivente dovrà dare all’altro per le necessità dei ragazzi o se far luogo a mantenimento diretto.

Bene, riepiloghiamo, allora, che cosa accade di diverso nel divorzio rispetto alla separazione:

-non occorre per forza stabilire nuove regole riguardo ai rapporti con i figli minori; potrebbero rimanere valide le regole già seguite. Dipende se ci sono stati cambiamenti nella vita di qualcuno di voi

-occorre, dunque, fare un confronto tra la situazione al tempo della separazione e quella attuale;

-se ve ne sono le ragioni, occorre avviare una trattativa, meglio se assistita da un avvocato di fiducia preparato nella materia.

 

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