Il danno esistenziale è la limitazione di un’attività realizzatrice della persona, tale da comprometterne la qualità della vita. Tale limitazione è risarcibile quando è conseguenza di un fatto illecito, cioè di una condotta dolosa o colposa di altri.
Il non poter più svolgere un’attività quotidiana nel lavoro o nel tempo libero cui si era soliti dedicarsi comporta, infatti, un peggioramento della qualità della vita. Lo stesso avviene quando la medesima attività può continuare ad essere svolta ma con maggior sforzo e fatica, e allo stesso modo comporta un peggioramento della qualità della vita il dover forzatamente dedicarsi ad attività indesiderate.
Si pensi alla macro-invalidazione del congiunto: i familiari di chi resti invalido per un intervento chirurgico malriuscito. Quei familiari, essendo costretti ad assistere continuativamente il congiunto invalido, dovranno modificare le proprie abitudini di vita, magari cambiare orari di lavoro, rinunciare ad attività sportive e ricreative e via dicendo.
Lo Studio Legale Rita Rossi mette a disposizione un servizio di consulenza legale in materia, nonché una assistenza qualificata in giudizio per ottenere il risarcimento di detta voce di danno.
Le situazioni in cui si verifica un danno esistenziale possono essere le più diverse:
- infortunistica
- perdita del congiunto
- macro- invalidazione del congiunto
- aborto traumatico
- responsabilità medica
- nascita non desiderata
- stalking
- violenze
- danni in famiglia
- inadempimenti genitoriali
- violazione di doveri coniugali
- abusi sessuali
- discriminazioni
- licenziamento ingiusto
- mobbing
- demansionamento
- diffamazione a mezzo stampa
- vacanza rovinata
- durata eccessiva del processo
- disfunzioni della pubblica amministrazione
- immissioni
Il danno esistenziale rientra nella categoria del danno non patrimoniale, differisce sostanzialmente dal danno biologico e può verificarsi anche in assenza di lesioni fisiche o psichiche, e dal danno morale inteso come sofferenza interiore. Esso consiste in quel genere di pregiudizio che si produce nella dimensione dinamica, del “fare” della persona.
La delicatezza dell’argomento comporta la necessità di riuscire a comprendere appieno le problematiche di ogni singolo caso e stabilire la metodologia di intervento più appropriata.
Il contributo dato da un professionista del settore rappresenta un fattore determinante per ottenere risultati corrispondenti alla complessità del danno subito.