Quando può essere tralasciata l’audizione dell’interessato

Scritto il 19 Agosto 2008 in Amministrazione di Sostegno DC-Beneficiario (poteri e diritti)

La differenza tra amministrazione di sostegno da un lato ed interdizione ed inabilitazione dall’altro, non va ricercata nel meno intenso grado di infermità o di impossibilità di attendere ai propri interessi, ma piuttosto nella maggiore idoneità dell’amministrazione di adeguarsi nel caso concreto in modo elastico alle esigenze del soggetto protetto.

L’audizione dell’amministrando è finalizzata alla diretta conoscenza, da parte del giudice, dei bisogni e delle richieste di questi ed è fondata logicamente sul presupposto fattuale che il beneficiario sia in grado di esprimere tali bisogni e richieste. Pertanto, l’audizione del beneficiario risulta superflua allorchè l’interessato non sia in grado di instaurare un minimo di dialogo e/o di comunicazione con il mondo esterno.

 

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