Nell’ambito della responsabilità civile e del risarcimento danni rientrano anche i casi di pregiudizi derivati da inadempimento contrattuale.
È evidente, infatti, che il mancato rispetto, doloso o colposo, degli impegni assunti in base ad un contratto produce un danno a carico del contraente; e ciò in ragione della mancata realizzazione dell’interesse che l’adempimento del contratto avrebbe dovuto realizzare.
Se per esempio stipulo un contratto d’appalto per la ristrutturazione della mia casa d’abitazione, e l’impresa edile sospende i lavori, non portandoli a termine, senza una valida causa di giustificazione, io mi vedrò esposto a tutta una serie di disagi: dall’essere costretto a reperire un altro appaltatore, all’impossibilità di abitare la casa nel frattempo, alle spese ulteriori che probabilmente dovrò sostenere per l’abitazione sostitutiva e via dicendo.
I danni conseguiti dall’inadempimento contrattuale possono essere patrimoniali, ma anche non patrimoniali.
A titolo indicativo, si possono individuare i seguenti tipi di contratto il cui impedimento è potenziale fonte di danno anche non patrimoniale:
- vendita
- trasporto
- appalto o contratto d’opera
- locazione
- contratti di utenza telefonica
- contratti bancari
Questo settore comporta spesso delle problematiche complesse che possono determinare situazioni dannose nei confronti dei contraenti.
Lo Studio Legale Rita Rossi mette a disposizione una consulenza legale specialistica al fine di valutare l’azionabilità di una domanda risarcitoria in ipotesi di inadempimento contrattuale.